Modica
I Greci chiamarono la città di Modica Mòtouka, e i Romani Mothyca, popolata inizialmente dai Sicani successivamente dai Fenici e poi dai Siculi. La fondazione delle site in questa porzione dell’isola risalirebbe a 80 anni della guerra di Troia.
Modica dal Seicento fino all’Ottocento era chiamata Città di Ercole. Sotto il potere di Federico II d’Aragona proclamato Re di Sicilia, il 25 marzo 1296, nacque la Contea di Modica.
Fno agli inizi del ‘900, era considerata la quarta città più importante della Sicilia oltre per il numero di abitanti anche per la sua importanza politica e culturale.
La Contea di Modica, come Ragusa e Scicli, è stata dichiarata nel 2001 dall’UNESCO, Patrimonio dell’Umanità ed è inserita nella World Heritage List per la una realtà storico-architettonica a seguito della ricostruzione delle città del Val di Noto dopo il terremoto del 1693.
Luoghi da non perdere.
A Modica si rievoca la resurrezione di Gesù Cristo con il rito della “Madonna Vasa Vasa”; una tradizione dalle origini spagnole e risale al 1645. La processione prevede l’incontro delle statue del Cristo e della Madonna che a mezzogiorno si avvicinano per un bacio, da qui il nome Vasa-Vasa.
Sono da vistare: il Duomo Di San Pietro inserito nella lista dei Beni Culturali dell’Umanità; la chiesa di Santa Maria del Carmelo, con il suo portale del Trecento; la Chiesa Di Santa Maria Di Betlemme risalente al XIV secolo, una delle tre antiche collegiate di Modica, dopo il terremoto del 1693 fu ricostruita in stile neoclassico; il Castello Dei Conti Di Modica e la Torretta Dell’orologio che i simboli iconografici di Modica e la dominano dall’alto. lo abitavano infatti i Conti di Modica e successivamente il Governatore della Contea.
Inoltre è da visitare la casa natale del Poeta Quasimodo, infatti il 20 agosto 1901 nacque qui Salvatore Quasimodo che fu insignito del Premio Nobel per la Letteratura nel 1959. Modica, oltre ad essere patrimonio dell’umanità, è anche considerata la città del cioccolato, granuloso, artigianale e gustosissimo, è il primo tipo di cioccolato a ricevere il riconoscimento IGP della Comunità Europea. Questo particolare prodotto costituisce una significativa attività economica e una delle più importanti fonti di occupazione del comune di Modica.