Ragusa Ibla

Nella parte orientale della città di Ragusa c’è il suo quartiere più antico. Ragusa Ibla dal 1866 al 1927 è stato un comune italiano autonomo col nome di Ragusa Inferiore, e solo successivamente, con l’elevazione di Ragusa a capoluogo di provincia i due comuni furono riuniti.

Attualmente è il quartiere più antico del centro storico di Ragusa, chiamato anche soltanto Ibla o, in dialetto ragusano, Iusu, ovvero la Ragusa inferiore, per distinguerla appunto da quella superiore ed è situata sopra una collina che va dai 380 ai 440 m s.l.m..

La ricostruzione della città.

Con la ricostruzione avvenuta a seguito il terremoto del 1693, tutta Ragusa antica venne ricostruita producendo opere, edifici e monumenti di stile tardo barocco. L’antica città contiene oltre cinquanta chiese e molti palazzi in stile barocco, vi sono ben 14 monumenti iscritti nel patrimonio dell’umanità, inoltre nella parte orientale troviamo il Giardino Ibleo dove sono vidsibili scavi archeologici riconducibili ad un’antica città identificabile con l’Hybla Heraia.

L’edificio più imponente di questo borgo stupendo è Il Duomo di San Giorgio. Piazza Pola a Ragusa Ibla è la principale del quartiere ed è qui che si trovano numerosi bar, locali ed uffici comunali ed è collegata a Piazza Duomo da Corso XXV Aprile, qui possiamo ammirare la Chiesa di San Giuseppe.

Di sera, Ragusa Ibla si trasforma in un vero e proprio presepe, le viuzze e le case sono uno spettacolo unico nel suo genere e si possono ammirare trascorrere piacevoli momenti di svago e relax. Botteghe artigiane, trattorie, gelaterie e ristoranti rendono l’atmosfera della città calda e accogliente Proprio a causa delle piccole strade d’accesso l’ingresso al centro storico di Ibla è consentito soltanto ai veicoli dei residenti,ma è possibile lasciare la propria auto nei parcheggi adiacenti.

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